TRACCE STABILI,
2018
The workshop was attended by a group of people emotionally related to the Gregorj Kiln who recollected from memory a significant but lost object of their own. Firstly, through drawing and verbal sharing with the other participants, then through the molding, each person was able to recover it in a tangible way, retracing the phases of memory - fixation, retention, re-enactment - through the use of thought, drawing and word, until the modeling of a small block of clay.
Attendees: Luisa Gregorj, Maria Laura Bertolazzi, Ilario Piaser and his wife, Camilla Budini, Giorgio Casarin, Paolo Loschi, Paola Nascimben, Silvano Ceccato and his wife.
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Il laboratorio ha visto un gruppo di persone legate affettivamente alla Fornace Gregorj far riemergere dalla memoria il ricordo di un oggetto significativo della propria vita oggi perduto. Prima attraverso il disegno e la condivisione verbale con gli altri partecipanti, quindi attraverso la foggiatura, ciascun partecipante ha potuto recuperarlo in maniera tangibile, ripercorrendo le fasi del ricordo - fissazione, ritenzione, rievocazione - attraverso l’utilizzo del pensiero, del disegno e della parola, fino alla modellazione di un piccolo blocco d’argilla.
Hanno partecipato: Luisa Gregorj, Maria Laura Bertolazzi, Ilario Piaser e consorte, Camilla Budini, Giorgio Casarin, Paolo Loschi, Paola Nascimben, Silvano Ceccato e consorte.